lunedì 28 maggio 2012

Il mio primo Game Boy

Oggi vi voglio parlare del mio primo videogioco portatile a cartuccia: il Game Boy classico. Sì, proprio lui, quello grigio chiaro con il display a cristalli liquidi blu.
Penso che sia stata la rovina degli occhi di tutta la nostra generazione. Ma tralasciamo questo rognoso particolare, e parliamo della console portatile Nintendo.

Cominciamo con un po' di storia:
E' la prima console portatile di Nintendo progettata dal team interno R&D#1 capeggiato da Gunpei Yokoi, commercializzata in Giappone il 21 aprile 1989, negli Stati Uniti in agosto e in Europa nel 1990.

Fornito di un processore Z80 della Sharp personalizzato per le esigenze di gioco, alimentato con 4 batterie stilo, è dotato di un piccolo schermo a cristalli liquidi integrato da 160x144 pixel capace di varie tonalità di blu su fondo verde. Il quadro comandi consiste di una croce direzionale di colore nero posizionata sulla sinistra della console, di due pulsanti fucsia (A e B) sulla destra e dei tasti select e start in basso al centro. 
I giochi sono su cartucce di dimensioni contenute, adatte ad un facile trasporto. Di questi, Tetris è stato il gioco che ha inizialmente spinto le vendite del portatile di Nintendo rendendolo popolare in tutto il mondo.
Grazie al cavo Link in dotazione permette di collegare 2 console tra loro per poter giocare in compagnia di un amico, purché entrambi in possesso dello stesso gioco.

Tetris
Come potete ben immaginare, nel lontano '91 (all'età di 9 anni), ricevere in regalo un Game Boy accendeva in me una felicità indescrivibile. Avrò giocato fin da subito Tetris e i primi 2 giochi regalatimi insieme (ancora li ricordo: Alleyway e Solar Striker) fino allo sfinimento.
E ricordo benissimo il furto delle batterie dai telecomandi per poter giocare, o le preghiere assurde per comprarne di nuove! E le preghiere per poter avere un nuovo gioco (a quei tempi i giochi per il Game Boy costavano davvero tanto, anche 50.000 lire e oltre... e pensare che ora costano un euro o poco più :P).
Nel corso del tempo, e dopo tantissimi pianti, sono riuscito ad avere altri 7 giochi (Super Mario Land, Dr. Mario, Track Meet, Double Dragon 3, Heiankyo Alien, Bakuretsu Senshi Warrior, Revenge of the Gator)... dopodiché uscì il Game Gear (col suo innovativo display a colori e con Sonic!) e abbandonai l'ormai usurata e superata console monocolore.

Quanti pomeriggi, dopo i compiti, chiuso a giocare a giochi che, a quei tempi, se non in rari casi, non ti davano la possibilità di salvare i progressi e quindi ti dovevi giocare dall'inizio alla fine tutto in una sola volta (mamma mia, se ci penso ora mi viene il panico, e non riuscirei neanche a stare dietro a un gioco così a lungo). E quante sfide a 2 con gli amici a Tetris con il "cavetto"! Che ricordi!!

E la sapete qual è la cosa bella di tutto ciò? Che ad oggi il mio Game Boy e quello di mio fratello funzionano ancora perfettamente entrambi! E sono tenuti anche discretamente bene, se consideriamo che eravamo dei ragazzini frenetici, sono solo un po' "ingialliti" dal tempo.

Vi mostro qualche foto fatta di recente (purtroppo ho perso i 2 Tetris):


Beh, ogni volta che tiro fuori questa robetta dalla scatola in cui ce l'ho gelosamente riposta, mi esce una lacrimuccia... e se trovo in giro 4 batterie stilo mi ci faccio anche una partitella :)

Vi lascio con il video di uno dei giochi più venduti per Game Boy dopo Tetris: Super Mario Land (che avevo anch'io)


Avrei voluto e potuto parlare ancora tanto, ma il tempo è tiranno. Ci sentiamo presto e continuate a seguirci ;)

domenica 20 maggio 2012

Il video della domenica: Gelati Toseroni

Ricollegandomi alla richiesta di un referrer di cui parlavamo nel post precedente: che fine hanno fatto i Gelati Toseroni (diventati poi Eldorado)?

Ormai non esistono più, ma vi lascio la pubblicità che ho citato nel post precedente (datata 1981 e con Fabrizio Frizzi che fa una comparsa):


Buona domenica a tutti :)

giovedì 17 maggio 2012

I Referrers! - Ridiamoci su -

Questo tipo di  post andrebbe fatto una volta al mese, lo so, ma l'importante è iniziare, no?
Questa è una breve carrellata con le chiavi di ricerca più particolari/assurde da Febbraio ad oggi.
E' sempre divertente vedere come la gente giunge da queste parti... ^^" siete curiosi??
Pronti? Via!

(Nota: i commenti normali sono di Lyndin, quelli in corsivo sono di Fra Stiller)

Febbraio 2012

Bambola spumone con la testa che si illumina ---> Anche a me sembra di ricordare l'esistenza di  uno spumone luminoso, ma ancora non ne  ho le prove. T_T - Io con la testa che si illumina ricordo solo Edi, l'assistente di Archimede
Lyndin origine nome ---> se dovesse servire ancora, è un antico nome di Londra. (io leggermente fissata, si.) - Quando ho letto questo referrer ho pensato che Lyndin avesse qualche web-stalker

Marzo 2012


Lady lovely 89 ---> Sembra il nick di una chat :P
Casette di cartone con i piani ---> si, la  casa con l'ascensore cordicellato! - Anche i clochard risentono della crisi e ora vivono nei "cartoni popolari"?
Ci abbiamo messo la faccia ----> eh? - Che strano essere trovati solo per una comunicazione di servizio
Giochi preziosi acquisizione sebino ---> Ho fatto il post sulla Giochi Preziosi, ma non ricordo tale acquisizione...
Hop hop gadget allunga braccia ---> si chiama "sindrome dell' ispettore Gadget"
Il 19 maggio 2008 il programma le iene trasmise una "intervista" a uan ---> O__o - Davvero? Ma quella che Uan era moribondo in ospedale?
Libro mursia compagnia arance ----> Il libro sulla Compagnia delle Indie? o.O
Machhina let go gosbaster  ---> Non che io sia una grammar-nazi...ma ho avuto un brivido. - Ai lov iu :D
Mica triky --> Eh? - Mica cotica XD
Palle di pelo merry christmas cartoni animati ----> Palle di pelo natalizie? Sta roba proprio non la ricordo
Pupazzi doppiati tv scherzi telefonici ----> Ah beh
Sbumone giocattolo degli anni 80 ---> SPU... Spumone. - Anche Di Pietro è un nostalgico!
Sorpresa delle patatine omino snodabile ---> No idea. Sorry. - Io ricordo l'omino delle patatine di plastica snodato (con mani e piedi del materiale delle manine appiccicose) che scendeva i vetri, cercavi forse quello? Ne farò un post in futuro sulle "sorprese delle patatine", giuro.
Storia "nel paese dell'arcobaleno" ---> Voooooola, mio minipony? - Io ho pensato più alle nostalgie di qualche figlio dei fiori degli anni 70

Aprile 2012

Bambola del cavolo ---> che detta così sembra un insulto. Forse cercavano solo loro: i cabbage patch kids. - Ahahahah, si vede che è qualcuno che ce l'ha con le bambole, tipo Sid di Toy Story XD
Bambolotto tondo (che al sole si abbronza)---> Tondorotondo!  - Questa merita l'oscar, soprattutto perché ha usato le tonde per fare la ricerca su Google
Cartoni animati in italiano episodi completi samurai per sempre ---> i samurai per sempre...ansia!! - Forever Samurai!!! Semmai la trasmetteranno in Italia, non perderò un episodio
Che fine hanno fatto i gelati toseroni? ---> Dispersi. - Che fine ha fatto Carmen Sandiego? I Toseroni se l'è mangiati tutti Fabrizio Frizzi ai tempi in cui li pubblicizzava... ve la ricordate la pubblicità?
Come si chiama il gioco del dentista mb --> Coccodentista?
Gelato faccione ----> Quelli di Mario e la Pantera Rosa?
Griglia di plastica con pirulini colorati---> i chiodini, insomma. - Descrizione dettagliata, però
Luogo del peluche del salvadanaio viky tv ---> Ehhh?!?! - Chissà cosa cercava, ha fatto una supercazzola... per me Google l'ha deviata da noi per disperazione :P
Non rompe niente e poi non macchia ---> Gioca un po' con Crystal Ball!
Nostalgia del camillino della eldorado---> ;______; si potrebbe fondare un club.
Perche non mi parte simpsons arcade --> Spegni e riaccendi, funziona sempre. - Ma perché l'hanno portato qui? Comunque da notare "perche"
Verrà trasmesso i 5 samurai ---> Si si, come no....sarà lo stesso che li vuole per sempre?!! - Prenditeli in dvd, fai prima

Maggio 2012

www.teloricordimica.blog ---> perso un pezzo...manca "blogspot.it "
Bambola nata sotto un cavolo ---> aridaje...cabbage patch kids, vedi sopra. - Non sapevo che le bambole nascessero... comunque pianterò un cavolo e poi ti dirò
Gelato stecco ricoperto panna e liquirizia anni 80 ---> Un incrocio tra il Liuk e il Twister?! - Questo ibrido mi incuriosisce alquanto... se lo ritrovi facci sapere
Algida gelati anni 80 faccie ---> forse la pantera rosa...forse super mario...chi lo sa?! -  Mi fa strano che da "maniaca grammaticale" ti sia sfuggita la perla di "faccie" XD
Giochi gratis trichy traps ---> E magari si trovassero gratis. - Ma forse "Trichy Traps" è la versione cinese, e si trova gratis da qualche parte
Orsetto peluche palla arrotolata anni 90 --> La so! LA so! i Poppels!
Gioco sala giochi anni 90 che si doveva riempire lo schermo --->  So pure questa! Il gioco era "Qix" - Questa l'ho adorata, ho pianto per ore... chiunque tu sia, ti stimo!
Simple minda e haisel foto ---> Se cercavi una foto dei Simple mind ad Haisel, sei finito/a nel posto sbagliato...mi spiace. :( - A volte Google fa scherzi strani... (non so manco chi sia sta gente)
Tutto tondo bambola giochi preziosi ---> ma si tratta sempre "Tondolino" del cuore :D - Un gioco "a tutto tondo"!
Versione anni 80 cartone animato ispettore gadget nome del caneù ---> io voglio sapere a che ti serve...comunque si chiamava..."Bravo", il cane...anzi in caneù. - Un referrer molto breve, direi. Evviva il "caneù"!

Per ora è tutto... Alla prossima!

"E' stato divertente questo post doppio, spero di farne altri (Fra Stiller)."

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lunedì 14 maggio 2012

Infanzie Romane

E come dice il titolo (voluta citazione cinematografica modificata), oggi dedico il mio post a un'infanzia che solo i bambini romani possono ricordare (gli altri non me ne vogliano a male, sarà una cosa straordinaria di cui tratterò unicamente ora).

Delle tante cose che hanno caratterizzato l'infanzia di noi bambini degli anni '80 (penso anche '70 eh), noi romani ne ricordiamo almeno altre 3 che ci riguardano personalmente. Ve le ricordo una alla volta:

1. LUNEUR

Il Luneur era il più grande Luna Park romano (e il più antico d'Italia, poiché nato nel '53) fino al 2008, anno di chiusura dello stesso. Situato in zona Eur (per questo a volte per comodità lo si chiamava semplicemente "l'Eur"), era meta ambita quando si era piccini e punto di ritrovo quando si era un po' più grandicelli.
Ricordata soprattutto per la svettante ruota panoramica che si vedeva sin da lontano, e ci faceva già sognare ancor prima di arrivare, per le sale giochi, il Tagadà, il treno delle miniere, la casa di cristallo e quella dell'orrore (con l'inquietante enorme gufo in vetta che girava gli occhi).
Ho troppi ricordi legati a questo luna park, che era appuntamento fisso di quasi tutte le domeniche (che cosa non si faceva per far star buoni i bambini...), e parecchi dei vecchi giocattoli che ho li ho vinti lì (come ad esempio Gino Pilotino).
Ultimamente avevano messo lo Space Shuttle (mi pare si chiami così, ora il nome preciso non lo ricordo.. comunque quella giostra coi seggiolini che ti fa salire tantissimo e poi scendi a tutta velocità...), ma non mi sono mai sognato di farla.. son troppo fifone e reggo poco le scosse frenetiche :P

2. NONNO UGO

Evviva Nonno Ugo!
Ehi romani, ve la ricordate la ormai scomparsa "Città del Mobile Rossetti"?
Come dimenticarla... Ugo Rossetti, conosciuto anche come Nonno Ugo, ebbe la geniale idea di invogliare le famiglie a comprare gli arredamenti per ragazzi lì, invitando i bambini a fare numerosi giochi che, se avessero vinto, facevano guadagnare loro un giocattolo dando una martellata a uno strano macchinario chiamato Sputagiò, che "sfornava magicamente" il giocattolo.
Giravano questi programmi pubblicitari con le intere gare dei bambini sulle reti regionali di tutto il Lazio, credo. Il programma a scopo telepromozionale era condotto dallo stesso Nonno Ugo e dal clown Tata di Ovada, ma aveva anche delle guest star tra cui Alvaro Vitali in versione "Pierino", Pamela Prati e Moana Pozzi (sì, proprio quella).
Penso che ogni bambino nel Lazio ricordi la sigla del programma, e abbia desiderato un giocattolo dallo Sputagiò. Io personalmente non ci sono mai stato eh, e il ricordo è davvero vago, perché ero veramente piccino. Beh, non so come ragazzi, ma ho trovato un pezzo d'epoca della trasmissione (l'audio è basso, alzate bene le casse).




3. T.R.E. (successivamente SUPER 3)

"T.R.E. (Ti Erre E), la tivù per tutti e 3". Così pronunciava lo slogan di questa tv privata che per me, quando ero piccolo e agli orari dei pasti, era più importante di tutte le reti nazionali.

Quale bambino romano non conosce TRE, Tele Roma Europa? Esiste ancora oggi con il nome di Super 3, e con un palinsesto molto simile a quello di tanti anni fa... ma quando si è piccoli, tutto ha più magia, si sa.

Qui andavano in onda i migliori cartoni animati giapponesi del tempo: tutti i vari robottoni come Mazinga, Jeeg, Goldtrake, tutte le serie Time Bokan (Yattaman, Calendar Man, I predatori del tempo), Doraemon, la signora Minù, Ransie la strega, Bia e la sfida della magia, il mitico Fantazoo (Alvaruccio e Camilla :D)... e tanti altri ancora... nominarli tutti sarebbe impossibile.

Sonia e Birillo
Ma non si limitava ai soli cartoni: come le reti nazionali, anche qui c'era un programma di intrattenimento tra un cartone e l'altro: "La posta di Sonia". Chi non la conosce Sonia? Chi non ha mai provato a scriverle una letterina per farsela leggere in diretta (personalmente no, ma conosco persone che l'hanno fatto)?
Sonia leggeva le lettere dei fans in compagnia di "suo cugino intergalattico" Birillo, il robot spaziale che era una via di mezzo tra "Emiglio" e  Numero 5 di Corto Circuito).

L'angolo delle chiacchiere
Ma Sonia, oltre a leggere la posta, aveva anche una saltuaria rubrica chiamata "L'angolo delle chiacchiere": un bambino o una coppia di bambini andava da lei lì in studio a rispondere alla sua intervista, e a fine trasmissione regalava loro dei giocattoli (ovviamente pagavano gli sponsor). All'interno delle trasmissioni di Sonia, poi, parlavano di un favoloso parco acquatico chiamato Oasi Park, facendoti venir voglia di andarci ogni volta che lo nominavano... non sono mai riuscito ad andarci ma, recentemente, ho scoperto dove si trova e ho visto che non era questo posto paradisiaco che credevo (in più non è distante da casa mia :P).

Oltre a tutti gli angoli di Sonia, soprattutto i maschietti ricorderanno una rubrica condotta da 3 ragazzi, in cui si parlava di fumetti e videogiochi: esatto, sto parlando di Maniaks!
Ora non ricordo perfettamente con che cadenza settimanale la trasmettessero, ma andava in onda alle 21, al termine dei programmi di Sonia.
I 3 centrali: Fagiolo, Ricciotto e Mauro
Luca "Fagiolo", Filippo "Ricciotto" e Mauro conducevano questo programma di recensione fumetti, cartoni in videocassetta e videogiochi in maniera molto ironica. Spesso e volentieri si prendevano in giro a vicenda o prendevano in giro persone del "dietro le quinte". Rimane storica e ancora molto misteriosa la figura del "Bamboflesso", uno degli autori dalla faccia, a detta loro, alquanto strana e inespressiva.
La prima edizione fu nel '97, quindi non è proprio una trasmissione dell'infanzia, ma me la ricordo bene e la associo al canale, perché a quei tempi ancora lo seguivo. Ora non va più in onda dal 2005, e so che Mauro continua l'attività nella sua fumetteria in zona San Pietro, Fagiolo lavora in una fumetteria in zona Re di Roma dove ancora vado saltuariamente, e Ricciotto è redattore di un sito web.

La bambola di Sonia
Sonia e Birillo invece ancora dovrebbero esserci... a volte mi è capitato di fermarmi su quei canali (quel poco che guardo la tv, ultimamente) e mi pare di averli ancora visti (spero non siano ricordi d'infanzia e che io non abbia problemi di catalogazione dei ricordi, lol).

Vi lascio con 2 cose che potrebbero essere catalogate tra le "oscenitudini": la prima è (qui a lato) la bambola che Sonia fece fare di sè stessa su stile Barbie e che non so se hanno commercializzato o la davano semplicemente in regalo in trasmissione; la seconda è la sigla che ha perseguitato tutti i dopocena di noi bambini: alle 21 in punto, dopo l'ultimo cartone, partiva inesorabilmente questo video musicale:



Qui a Roma invece di dire "Tutti a nanna dopo Carosello" si diceva "Tutti a nanna dopo Sonia".

Ho finito eh... Spero di non essere stato troppo discorsivo ;) Alla prossima!

sabato 12 maggio 2012

Che fine ha fatto...Carmen Sandiego?

Se già leggendo il titolo avete esultato con un "ohhh", sapete già di cosa sto parlando.
(E spero di non ricordarlo solo io..come al solito.. :P)
Carmen Sandiego, la temibile ladra di "monumenti" protagonista di una trasmissione che andava in onda qualche anno fa, la Domenica mattina all'interno di Domenica Disney...presentata da Mauro Serio.
La ricordate?
Io, ovviamente l'adoravo, e se non mi lasciavano la tv ero in grado di mordere.
Ora, le regole vere e proprie non le ricordo, però in sostanza c'erano 3 bambini/investigatori che dovevano riuscire a recuperare la "refurtiva" a suon di domande di geografia (pure difficili!), intercettazioni, videogame, corse etc. etc. alla fine vincevano in pochissimi (il primo premio mi pare fosse un weekend per due a EuroDisney) e ovviamente nessuno riusciva ad arrestare "la Carmen"...che prontamente fuggiva...però venivano arrestati col famoso "Mandato di cattura" i suoi collaboratori...gente con nomi indimenticabili tipo (scusate se ne ricordo pochi)...Rudy Brillantina...Mario&Mario...Rubot... Betty Bulldozer.
C'è da sottolineare che non sparivano proprio gioielli e soldi eh, sparivano monumenti tipo  il Colosseo, o le Piramidi in Egitto, o la Tour Eiffel,....robetta insomma! ^______^

Il gioco era molto divertente, purtroppo non riesco a trovarne tracce video, e già stato difficile trovare la sigla di chiusura (che ancora ricordo Y_Y")  :


Pare ne abbiano fatto anche un cartone animato -che ancora circola- e qualche videogioco

Comunque, non so se capita pure a voi, ma ogni tanto - tra amici soprattutto-  ancora salta fuori il  suo nome quando non si trova qualcosa...e si, probabilmente sono furti da attribuire a lei anche per i calzini vedovi e le mollette per capelli che spariscono sempre. ^_____^"




mercoledì 9 maggio 2012

Oscenitudini: Bull Boys e Lelli Kelly

Post veloce veloce: stamattina mi sono svegliato con in testa il jingle di una vecchia pubblicità di scarpe (non vi dico quale, magari a fine post vi metterò il video), quindi dopo aver parlato in precedenza di espadrillas ed L.A.Gear, oggi parliamo di Bull Boys e Lelli Kelly... ve le ricordate? Ma di sicuro sì, perché continuano ad esserci ancora oggi, o sbaglio?

Ora io devo ammettere che non ho mai avuto scarpe della Bull Boys (o almeno non mi ricordo di averne avute), tantomeno quelle della Lelli Kelly (ci mancherebbe XD).

Anche se erano due ditte diverse (credo), le due linee sono molto simili: caratterizzate da un design particolarmente accattivante e colori sgargianti, ma soprattutto ogni nuovo modello include un regalo (ed è questo e la tanta pubblicità che le rende "appetibili").

Io ricordo benissimo che quando ero bambino, "con le scarpe di Bull Boys, hai in regalo un videogame" (quanto l'ho desiderato, anche se mi rendo conto solo ora che era una pura commercialata), o ancora meglio il pallone firmato da Gianfranco Zola! Poi se non ricordo male fu una delle prime linee di scarpe a tirar fuori le lucine.

Per quanto riguarda le Lelli Kelly... a parte la canzoncina che ti si ripropone in mente tutta la giornata come se fosse una peperonata, ricordo solo milioni di regali diversi per femminucce... per quanto riguarda il design invece, avevano le forme più svariate e i disegni più variopinti... ma sempre sulle tonalità di rosa (erano per femminucce, no?).

Non ho altro da aggiungere... ma semmai un giorno avrò figli e venderanno ancora queste scarpe, non so se gliele prenderò mai... a parte i regalini "attirabimbi" non è che mi convincano molto... voi ne avete mai avute?

Vi lascio con una pubblicità, che anche se recente ha le canzoncine della mia epoca :P



lunedì 7 maggio 2012

Oscenitudini: Gli Orecchini Magnetici e Adesivi.

Io, e parlo nel mio caso, non sono mai stata grande fan degli orecchini in generale.
Li ho portati per un periodo di tempo, ma poi, ho abbandonato il tutto.
Ero anche abbastanza "brava" a perderli.

C'è stato però un periodo, che andavano di moda 2 tipologie di orecchini "finti". 
Oltre ovviamente a quelli a "clip" che puntualmente rubavo a mia madre, perché, quelli, per giocare alla "signora" andavano benissimo. 
E poi era fascinoso toglierli e metterli... ma insomma dicevo...2 tipologie di orecchini:

1- L'orecchino magnetico.
Che secondo me era pure pericoloso, visto che c'era di varie dimensioni, e quelli più piccini li potevi infilare nel naso per "simulare" un piercing.
No, a pensarci bene, non era una gran bella cosa. 
Comunque una parte di calamita  andava  internamente e la parte col brillantino esternamente.
A pensarci bene, conoscevo svariati "maschietti" che ne facevano uso.
Comunque, saranno stati pure pratici come orecchini - non c'era bisogno del buco- ma erano fastidiosi a morte.
Evidentemente,non abbastanza, infatti ancora si trovano in circolazione.


2 - Gli orecchini adesivi. 
Formina di plastica, imbottita, con una patina adesiva dietro. Da applicare dove volevi.
Che poi c'è stato un periodo che si trovavano ovunque, prima di poterli comprare sfusi.
Potevi trovarli spesso su "Cioè" insieme ai braccialetti di plastica colorati o qualche "ombretto".
Gli orecchini adesivi, oltre ad essere abbastanza brutti, erano difficilissimi da attaccare.
Li mettevi e ti avvicinavi allo specchio a vedere come stavano e se erano attaccati "dritti" e puntualmente...cadevano.
Ma si, qualcuno aveva il coraggio di forzare la mano, e di fare pressione per qualche minuto. 
Magari funzionava eh, però andavi in giro con le orecchie rosse...ma del resto se uno aveva il coraggio di usarli, forse non era un problema.
Io, da buona pigra che sono, ho smesso al secondo tentativo. Per fortuna.

Li ricordate?



mercoledì 2 maggio 2012

I campioni del calcio in 3D

Oggi vi voglio parlare di modellini. Ma non di modellini qualunque: delle riproduzioni dei calciatori degli anni '90!!!

Ve li ricordate i calciomodelli "Forza Campioni!"? No? Vi rinfresco un po' la memoria.

Ruud Gullit
Erano dei modelli semistatici, in quanto erano snodati solo alle braccia e al busto, di alcuni dei calciatori della Serie A italiana e della Nazionale dei primi anni '90 ed erano distribuiti dalla Kenner.

Vi elenco nel dettaglio i giocatori divisi per squadra:
  • Fiorentina: Marco Landucci, Roberto Baggio;
  • Inter: Lothar Matthaus, Nicola Berti, Riccardo Ferri, Andreas Brehme, Walter Zenga, Giuseppe Bergomi, Aldo Serena;
  • Juventus: Giancarlo Marocchi, Stefano Tacconi, Ruisinho Barros, Luigi De Agostini;
  • Lazio: Ruben Sosa, Angelo Adamo Gregucci;
  • Milan: Carlo Ancelotti, Roberto Donadoni, Marco Van Basten, Ruud Gullit, Franco Baresi, Paolo Maldini, Franklin Rijkaard;
  • Napoli: Diego Armando Maradona, Luca Fusi, Andrea Carnevale, Giovanni Francini, Massimo Crippa, Antonio Careca;
  • Roma: Rudy Völler, Giuseppe Giannini;
  • Nazionale: Nicola Berti, Roberto Donadoni, Roberto Baggio, Franco Baresi, Paolo Maldini, Giuseppe Bergomi, Roberto Mancini, Walter Zenga, Gianluca Vialli, Riccardo Ferri, Fernando De Napoli, Giuseppe Giannini.
Iniziamo dicendo che anche se sulla confezione c'era scritto "FEDELI RIPRODUZIONI TRIDIMENSIONALI DEI TUOI CAMPIONI", i dettagli del viso erano alquanto approssimativi (tipo gli occhi, che erano disegnati interamente in nero o marrone)... anche se bisogna dire che le maglie riproducevano alla perfezione lo sponsor dell'epoca.

Prima di continuare, vi mostro qualche altra foto:

Vari modelli Nazionale
Vari fuori dalle confezioni
Maradona
Zenga
Retro della confezione

Se notate la foto del retro della confezione, in basso c'era una piccola strisciolina da ritagliare per costruire la basetta in cui inserire la figurina cartonata del calciatore inclusa. La chicca stava nel fatto che lo spazio centrale era bianco e sotto c'era scritto "SPAZIO PER L'AUTOGRAFO": ora non vorrei sembrare polemico, ma nella remota ipotesi che qualcuno fosse riuscito prima o poi ad incontrare il calciatore di cui aveva il modellino, sarebbe mai riuscito a farsi fare l'autografo su questa basetta così piccola (e magari già montata)?

Ora io di questi "campioni" ne avevo 5, presi senza alcun criterio logico o di tifoseria (in quanto in quegli anni non ero tifoso di nessuna squadra, gli interessi erano altri :D), ma soltanto perché erano belli per giocarci (ebbene sì, io li usavo come se fossero personaggi del Subbuteo :P). Ora ve li mostro, nel loro stato attuale:

Sosa, Berti, Bergomi e Baresi
Massimo Crippa

In seguito sono usciti altri modelli dei calciatori, ma in versione "deformed" coi capoccioni (di questi credo che ne parlerò in un altro post). Però recentemente ho visto in vendita, ma non con grandissima diffusione, alcuni modelli di calciatori tipo quelli di cui vi ho parlato finora ma molto più dettagliati... solo che, a mio giudizio e da appassionato di modellismo, non sono per nulla somiglianti... Ve ne posto uno di Totti, che dite, ci prende? Io dico di no.


Sinceramente preferivo più quelli di una volta. Che dire, gli anni della nostra infanzia erano davvero i più belli :)